Ci sono momenti di passaggio che TOCCANO la vita di tutti. Sono momenti di grande cambiamento, nei quali nulla può restare come prima. Tutto si sgretola e nulla rimane al suo posto.
In questi momenti i nostri personali BOZZOLI – che avevamo diligentemente “filato” per garantirci continuità e sicurezza e un rifugio immediato – improvvisamente si sgretolano.
Bruscamente, ma inevitabilmente, veniamo spinti fuori.
È un richiamo alla VITA, alla VITA vera! Sì perché essere all’interno di un bozzolo significa “nessun movimento”. A livello mentale e spirituale questo non porta a nessuna crescita, e significa inoltre agire e reagire sempre all’interno dello stesso SCHEMA mentale e fisico.
 
Ci sono così tanti bozzoli su così tanti livelli che offuscano la nostra mente e ci impediscono di avere una visione d’insieme. Qualcuno ha creato il suo bozzolo con la droga, il fumo o l’alcool, l’attaccamento al gioco o alla carriera, alimentando così un falso senso di sicurezza che tutto va bene, che si è “felici”, che si è “vivi”, e quindi si evita la vera SOLUZIONE e le radici ”dell’infelicità” non vengono mai scoperte o trattate. Ad ogni minima frustrazione però si preannuncia la “ritirata” nel bozzolo, la ritirata con “ amici” che la pensano allo stesso modo e che non criticano il nostro comportamento e che di fatto soffrono dello stesso “disagio”. Alcune pareti dei bozzoli non sono così fittamente filate, per cui è possibile dall’interno supporre che la luce dall’altra parte sia estremamente luminosa, mentre coloro che sono fittamente avvolti credono che all’esterno ci sia il “male” e che solo rimanendo dove sono potranno sopravvivere.
 
Ma prima o poi ogni bozzolo dovrà essere lasciato andare. Di certo l’uscita dal bozzolo può essere accompagnata da una sensazione di paura, perché si sta lasciando qualcosa di familiare. È come CAMBIARE CASA, lasciando alle spalle mura ben note. Significa anche perdere – temporaneamente, fino a quando non ci riadattiamo – una relativa pace e calma. Una volta usciti infatti non saremo più in grado di tornare indietro. Ci troviamo così a muoverci in ACQUE NUOVE DOVE PER PRIMA COSA DOBBIAMO IMPARARE A NUOTARE.
 
Jhonny

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